Cos'è una polizza a premio annuo
Quando si fa riferimento a un prodotto assicurativo a premio annuo è possibile che si tratti di una polizza vita ma anche di un'assicurazione finalizzata alla capitalizzazione dei premi erogati, quindi a una forma di investimento vera e propria.
In realtà quella del premio annuo è una formula di pagamento del premio che può essere applicata a molteplici prodotti assicurativi, consentendo di effettuare un unico pagamento annuale in luogo di molti versamenti mensili; una soluzione che pur non richiedendo un impegno economico ingente, come nel caso del premio unico, consente di versare una cifra cospicua a copertura di un'annualità.
In realtà, poi, lo stesso premio annuo può essere rateizzato e pagato mensilmente, trimestralmente oppure semestralmente, in base alle esigenze del cliente, ciò che importa specificare è che, comunque si tratta di una forma di pagamento periodica che differisce dall'erogazione di un premio unico.
Per quanto riguarda l'importo del premio occorre ricordare che anche in questo caso la maggior parte delle compagnie assicurative offrono ai propri clienti un ampio margine di flessibilità, mettendo a loro disposizione prodotti con un premio costante, per tutta la durata dell'intero contratto oppure prodotti con un premio rivalutabile. Questa seconda opzione, esercitabile soprattutto nelle assicurazioni a capitalizzazione, è pensata per favorire l'adeguamento del premio al rendimento annuale che si ottiene dalla gestione separata: ciò consente di ottenere delle performance di rendimento migliori attraverso incrementi graduali del premio versato.
Penalizzazioni e vantaggi della polizza vita a premio annuo
Proprio perché, in realtà, la formula a premio annuo è quella più diffusa, sia nelle assicurazioni sulla vita vere e proprie, sia nei prodotti assicurativi che si configurano come investimenti, è opportuno riflettere non solo su vantaggi quali, appunto la possibilità di rivalutare il premio ma anche sulle penalizzazioni che questa tipologia implica.
A prescindere dalla compagnia assicurativa e dallo specifico prodotto sottoscritto, nella quasi totalità dei casi il contraente, in sede di stipula del contratto si impegna a versare regolarmente i premi per i primi tre anni del contratto. Se ciò non avviene e si realizza un'interruzione, si è soggetti quasi sempre anche a una penalizzazione: in alcuni casi, soprattutto polizze di capitalizzazione, il capitale versato fino al momento della sospensione del pagamento potrebbe essere trattenuto dalla compagnia, senza alcuna possibilità di ottenerlo indietro. Tale eventualità, chiaramente, è da escludere nel caso delle polizze temporanee caso morte dove il capitale viene sempre versato a fondo perduto, dal momento che il rischio garantito è la morte.
Nel caso in cui si intenda sospendere il versamento dei premi è opportuno corrispondere per interno almeno la terza annualità e, poi, sempre in base a quanto prevedono le condizioni contrattuali, attendere la naturale scadenza del contratto per avere almeno una prestazione ridotta.
Sempre riguardo a polizze di capitalizzazione, se emerge un'esigenza inderogabile di liquidità, come spesso avviene negli ultimi anni, soprattutto ai contraenti di grandi città come Roma, che versano in condizioni economiche sempre più difficili, è sempre opportuno chiedere un riscatto informativo per comprendere se, al netto delle penali previste, possa davvero essere conveniente chiudere la polizza e tentare di riscattarla.
Se ci si domanda perché i prodotti assicurativi a premio annuo hanno un costo elevato e delle condizioni abbastanza rigide è possibile trovare risposta nelle coperture e nelle garanzie offerte che impegnano la compagnia a versare un capitale cospicuo, qualora si configuri effettivamente il rischio assicurato.
Interessi previsti sulle polizze a premio annuo
Per quanto riguarda le diverse tipologie di assicurazione a premio annuo è, infine, opportuno ricordare alcuni aspetti relativi agli interessi. La tipologia temporanea caso morte non ne produce, dal momento che il premio è versato a fondo perduto; le polizze unit linked offrono un rendimento che varia in base ai risultati positivi o negativi di un fondo di investimento generalmente interno alla stessa compagnia assicurativa; le assicurazioni rivalutabili, infine, prevedono degli interessi sui premi versati ottenuti dai rendimenti della Gestione Separata della compagnia, decurtati di alcuni costi di gestione.